Progetto fami lab impact

AZIENDA SPECIALE CONSORTILE COMUNI INSIEME PER LO SVILUPPO SOCIALE

DIMENSIONE TERRITORIALE DELL’INTERVENTO:

Le attività progettuali si realizzeranno nell’Ambito di Garbagnate Milanese

AZIONI ASSEGNATE:

AZIONE 1 

Nei contesti locali specifici, particolarmente significativi per la particolare concentrazione di Comunità immigrate, quali quelli di Baranzate e Solaro, si svilupperanno in collaborazione con gli Istituti Scolastici Comprensivi attività di mediazione culturale per il miglioramento della capacità di accoglienza e di comunicazione da parte delle scuole, per la promozione del coinvolgimento attivo delle famiglie di alla vita scolastica, e di rafforzamento dell’offerta formativa in materia di insegnamento della lingua italiana come lingua per lo studio.

AZIONE 2 

Sono previste le seguenti attività:

-         garantire la presenza capillare sul territorio degli sportelli Spazio Immigrazione, quale punto qualificato di riferimento di informazione consulenza ed orientamento alle risorse  per la popolazione immigrata, con lo scopo di ampliare e differenziare l’attività storicamente consolidata in modo da risponder più efficacemente sia all’aumento costante degli accessi che alla diversificazione di nuovi bisogni emergenti (assistenza alle domande di cittadinanza, consultazione e uso di strumenti informatici- portali dedicati,  aggiornamento dei materiali informativi e traduzioni). Sarà mantenuto l’affiancamento di un secondo operatore negli sportelli di maggior afflusso per fornire modalità di accoglienza differenziate (sportello ad accesso libero e su appuntamento, attività di filtro e primo orientamento, attività di auto-consultazione guidata, incontri informativi di gruppo, incontri pubblici).

-         Si consoliderà la messa a sistema di un servizio di mediazione linguistico culturale territoriale nei servizi sociali, educativi e socio sanitari del territorio, oltre che nei servizi dei Comuni e di Comuni Insieme (quali Servizio sociale d’Ambito, Servizio Minori..) anche per i Consultori Familiari e la Neuropsichiatria dell’Infanzia e Adolescenza. Si darà continuità all’attività di mediazione culturale negli asili nido, sperimentata nel FAMi “Futuri cittadini” che ha portato alla modellizzazione delle buone prassi per l’accoglienza delle famiglie migranti nei servizi prima infanzia.  Si intende proseguire la sperimentazione avviata col Servizio Spazio Neutro allo scopo di qualificarlo attraverso nuovi strumenti e competenze interculturali, con momenti di autoformazione e confronto tra mediatori e operatori e di produzione di materiali informativi.

-         Proseguiranno e verranno rafforzate le azioni a supporto dei due specifici contesti locali in cui si ritiene particolarmente significativo implementare l’attività.

 A Baranzate le attività si realizzeranno in collaborazione con i Servizi comunali, l’Istituto Comprensivo, l’Associazione di promozione sociale La Rotonda, e con i gruppi e le comunità straniere facenti parte della Rete Interculturale Solidale. Proseguirà e si amplierà l’attività di supervisione ai “Mentor” di comunità nell’ottica di promuovere la partecipazione attiva delle stesse. Si integrerà con il supporto di mediatrici straniere l’attività di promozione della salute e di educazione sanitaria, in particolare con gruppi di donne immigrate, che si svolge presso la “Porta della salute”, e l’attività di affiancamento a gruppi informali di donne migranti all’interno delle scuole materne e nidi.

A Solaro proseguirà la collaborazione con i Servizi Comunali e l’istituto Scolastico Comprensivo, le associazioni ed i soggetti del terzo settore, con l’obiettivo di facilitare il dialogo con le comunità presenti, con particolare attenzione alla comunità pakistana, fortemente presente nel comune. Sarà garantita la presenza di mediatori culturali nei servizi e nelle attività di quartiere, anche allo scopo di risolvere eventuali conflitti culturali e per facilitare la collaborazione tra istituzioni pubbliche e comunità, potranno inoltre essere organizzati, in continuità con quanto già nel progetto in corso, incontri di conoscenza delle culture dei paesi d’origine rivolti agli operatori dei servizi.